È spesso vero che nei momenti di maggiore crisi economica, politica o sociale, la tendenza a edulcorare severi dati statistici con una patina di soggettiva esasperazione sia una pratica piuttosto comune, ma rimane un fatto che, ad oggi, nella nostra cara Italia, la disoccupazione giovanile sia un dato che farebbe allarmare anche i più stoici sostenitori del pensiero positivo.
Il nuovo Codice di Prevenzione Incendi pubblicato nel 2015 (DM 3 agosto 2015) è la regola tecnica applicabile genericamente a tutte le attività circa la progettazione,realizzazione ed esercizio delle misure antincendio.
Probabilmente, la prima volta che avete sentito parlare di “prevenzione” era mentre la mamma vi spingeva a forza tra le labbra un cucchiaino ricolmo di uno strano preparato erboristico dalle famigerate proprietà antibiotiche e l’appestante sapore di calzino bagnato. Le parole “prevenire è meglio che curare” sono, dopotutto, un mantra che segna il destino di ogni bambino condannandolo a fare la fine dell’omino Michelin ogni volta che si azzarda a proporre di uscire a giocare con gli amici in una giornata di media temperatura.
Le prime settimane del 2021 sono già alle nostre spalle, ma è ancora difficile togliersi dalla bocca il sapore amaro del 2020 che si è appena concluso. Nel mondo del lavoro, come nella vita, è ingenuo pensare di poter cominciare un nuovo percorso senza portarsi nulla dietro, nel bene e nel male, non è mai stato così e mai lo sarà.
Fare squadra, lavorare in team, desiderio di miglioramento costante sono fattori comuni tra due ambiti che alcuni potrebbero intendere come incompatibili, ma che in realtà spesso richiedono atteggiamenti mentali molto simili dai loro “praticanti”: lo sport e il lavoro.
Si apre oggi quella che per molti lavoratori sarà l’ultima settimana prima della pausa natalizia e quale modo migliore per celebrare l’arrivo delle feste che eleggere il primo Babbo Gip della storia?
Le ultime due settimane di un lungo e difficilissimo 2020 si srotolano davanti a noi e, per quanto tutti noi siamo consapevoli del fatto che allo scattare della mezzanotte i nostri problemi non svaniranno come la magica carrozza di Cenerentola per ritrasformarsi in innocue zucche, si fa sentire sempre più pressante la necessità di una chiusura, almeno metaforica, di un anno ricco come pochi di avversità e controversie.
Salve, sono Mario, un imprenditore che ogni giorno si trova a dover gestire le mille problematiche legate alla gestione aziendale e del personale. Molto spesso mi trovo a riflettere sulla complessa e delicata scelta di nuovi fornitori e sulle tipologie di servizi che potrebbero implementare all’interno della struttura della mia azienda.
Oggi i continui mutamenti che ci circondano ci portano a vedere la formazione come qualcosa di flessibile, che ci spinge oltre le nostre conoscenze e che ci porta a dover attingere sempre e costantemente a nuovi saperi per meglio adattarci a ciò che il mondo del lavoro richiede (lifelong learning).
GIP vi aveva già anticipato nello scorso articolo ad un ciclo di incontri, sei serate interamente dedicate a tematiche estremamente attuali nel campo della formazione in ambito lavorativo. Per questo siamo qui a svelarvi qualcosa di più rispetto alla prima serata.
